Icon. M10

Questa mano deonominata M10, assieme ad M9, rappresentano due istanze di mani destre disarmate. Sono state inserite e catalogate per completezza sebbene esulino dalle analisi delle impugnature.

Icon. M9

Questa mano deonominata M9, assieme ad M10, rappresentano due istanze di mani destre disarmate. Sono state inserite e catalogate per completezza sebbene esulino dalle analisi delle impugnature.

Icon. M4

Questo archetipo (cfr. 4VD, 12RB, 12VB, 12VD) che si è scelto di denominare M4 è presente in una piccola serie di quattro istanze. Ad esso possiamo associare una posizione anonima nel trattato che è quindi stata denominata halpschilt invertita per le analogie con questo assedio e per la differenza con la krucke (cfr. 6RA, 6RC).

Ludus numero 21 – commentario

17v-C – croce pomellata a braccia lineari

C-D legamento superiore a destra sulla langort

18r

A-B contro legamento opposto ad un legamento superiore a destra

C-D schiltslach

18v

A-B luctacio con la mano destra

C-D abbandono delle armi e l’attacco da dietro

19r

A-B difesa dall’attacco da dietro con una volta

Il ludus si apre con la settima custodia, detta langort, che viene legata sopra a destra. La glossa specifica che le possibilità sono almeno quattro per respingere questa custodia settima:

…quattro sono i legamenti che respingono quella custodia ovvero due legamenti dal lato destro e due dal lato sinistro…

nel folio 18r A-B è raffigurato il prete che solleva spada e scudo nell’intento di proteggere la propria testa, il tentativo fallisce in quanto (18r C-D) lo scolaro anticipa l’azione bloccandola con uno schiltslach e colpendo il prete alla testa.

Ludus numero 13 – commentario

12r-A – croce patente contornata da quattro cerchi

A-B terza custodia contro halpschilt invertita

C-D legamento superiore a destra

12v

A-B luctacio con la mano sinistra

Un nuovo assedio contrasta la terza custodia, tuttavia il trattatista non si riferisce ad essa con un nome specifico. Analizzando l’iconografia (12r – B) la posizione appare del tutto simile ad una krucke eseguita però con il brocchere a protezione del lato destro della mano armata con i polsi incrociati come fosse una sorta di schutze ma con la spada rivolta verso il basso. A scopo convenzionale, e seguendo la nomenclatura già proposta nel libro di F.Cinato e A. Surprenant (1) si è deciso di riferirsi a questo assedio come ad halpschilt invertita.

19r

Svperius sacerdos deprehensus fuit per scolarem in modum luctationis quod sacerdos hic defendit vt patet per exemplum

18v

Hic recipit ligatus i. inferior gladium et scutum superioris.

12v

¶ Ex illa ligacione superius proxime tacta docet sacerdos clientulum suum circumdatis brachijs adversarij recipere gladium & scutum vt hic patet

Ludus numero 03 – commentario

• 4r-C – croce maltese inscritta in una corona vegetale

C-D prima custodia contro Krucke

• 4v

A-B legamento superiore a destra

C-D luctazio con la mano sinistra

• 5r

A-B schiltslach

In questi folii il prete ci introduce una nuova obsessio che chiama Krucke (gruccia).  Scopriamo anche che la Krucke è bagaglio esclusivo del prete e dei suoi allievi e quindi sicuramente il generalis dimicator si potrebbe trovare spiazzato davanti a questo assedio.

La posizione per eseguire questo assedio è la seguente: l’atteggiamento del corpo è sempre lo stesso spiegato nei fondamentali, la spada va tenuta con la punta verso il basso, il gruppo mani leggermente spostato sulla destra e all’altezza del proprio volto, a garantire la visuale della linea d’attacco.  La punta della spada è comunque verso la linea mediana del proprio corpo. Il brocchiere va accoppiato sul dorso della mano armata.

4v

Hic ligat sacerdos super obsessioenem discipili & inmediate veniunt omnia precedentia que prius habueras licet alias duas ymagines non habueris que subsecuntur vbi recipit gladium & scutum

Nota quod quandocumque ligans & ligatus sunt in lite vt hic tunc ligatus potest fugere quocumque vult si placet & requiritur in omnibus ligaturis sed de hoc debes esse munitus vt vbicumque ligatus sis sequens eum

Ligans ligati contrarij sunt & irati

ligatus fugit ad partes laterum peto sequi